Car*,
ce lo siamo detti e adesso va confermato: il 9 Aprile è stato solo l'inizio! Un secondo step del nostro movimento ce lo siamo dati per lo sciopero generale del 6 Maggio. In quella data, in cui l'Italia è chiamata a fermarsi, a noi sta di dare voce e protagonismo alle lavoratrici e ai lavoratori precari: a tutti coloro, cioè, a cui il diritto di sciopero non è riconosciuto; a chi formalmente lo avrebbe, ma di fatto non può esercitarlo perchè è sotto il ricatto della scadenza; a quelli che forse lo sciopero non lo potranno fare concretamente, ma che vorrebbero essere in piazza e a quelli che sfideranno il ricatto scioperando lo stesso.
Noi siamo tutto questo e a tutto questo dobbiamo dare voce. Come? Cominciamo a farci vedere!
Per il 6 Maggio abbiamo lanciato la campagna "Precari | e in sciopero": un modo per esserci, per farci vedere, per contarci e per parlare di noi.
Su internet, sul luogo di lavoro e in qualsiasi luogo ci venga in mente:
- raccontiamo di noi, di come e perchè non possiamo fare sciopero, della nostra condizione di ricattabilità oppure di come vogliamo sfidarla e sciopereremo lo stesso!
- invitiamo tutt* ad aderire alla campagna!
Il 6 Maggio è una nuova occasione per esserci e farci vedere, per costringere il Paese a vedere la condizione di un popolo di lavoratrici e lavoratori a diritti zero.
Il 6 Maggio: precari|e
in sciopero
Tutte le informazioni su: www.ilnostrotempoeadesso.it
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