"Poverty in the world is an artificial creation.
It doesn't belong to human civilization." M. Yunus

venerdì 19 febbraio 2010

Ecco l’erede di Lula, ma la strada è in salita


Oggi comincia il quarto congresso nazionale del Partito dei lavoratori (Pt) brasiliano. La candidata alle presidenziali di ottobre, Dilma Rousseff, delfino del presidente Lula, spiegherà il suo progetto politico e cercherà di convincere il resto del partito che la sua vittoria è possibile. Anche se i sondaggi per il momento dicono il contrario. “Alcuni elementi fanno pensare che Dilma Rousseff prenderà almeno in parte le distanze dall’attuale presidente”, spiega El País, “Ex guerrigliera e più a sinistra di Lula, Rousseff crede che lo stato debba avere un ruolo maggiore nella gestione dell’economia e delle risorse”. Lo sviluppo economico, cioè, deve avvenire di pari passo con l’inclusione sociale dei cittadini e la diminuzione delle diseguaglianze.

Tra le sue proposte, spiegate in un libro-intervista intitolato Un país para 190 millones de brasileños, ci sono: garantire un maggiore accesso ai servizi di base, migliorare le norme sulla sicurezza pubblica e aumentare i servizi sanitari gratuiti per tutti. Secondo il quotidiano argentino La Nación, il compito della candidata del Pt è tutt’altro che semplice: “Sono in molti, all’interno del partito, a non aver ancora digerito la candidatura di Dilma Rousseff. Alcuni la considerano ancora un corpo estraneo all’interno del partito. Altri credono che sia priva di carisma e altri ancora la considerano addirittura antipatica”.

“Il congresso del Pt non è cominciato nel migliore dei modi”, spiega il brasiliano O Globo. “Anche a causa delle lotte politiche interne al partito. Fazioni diverse si scontrano per l’assegnazione di alcuni incarichi amministrativi. Divisioni che potrebbero indebolire la posizione di Dilma Rousseff in vista delle presidenziali”.Secondo i primi sondaggi, in vista delle elezioni presidenziali è in vantaggio José Serra, ex ministro della sanità e uno dei principali dirigenti del Partito socialdemocratico.

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